Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

martedì 20 ottobre 2015

Patate dolci (italiane)

Non avevo mai visto ( se non in foto) o assaggiato le patate dolci.
Circa 15 giorni fa ne ho trovato una piccola confezione a Pistoia, alla Coop dove faccio abitualmente la spesa: è un prodotto coltivato in Veneto, venduto al mio supermercato in piccole dosi, saltuariamente: sono patate dolci a pasta bianca.

Le patate dolci o patate americane (ipomoea batatas) in realtà non sono patate ma rizotuberi della famiglia delle solanacee come i pomodori.
Il colore della buccia varia dal rosso al viola, dal marrone al bianco a seconda della varietà; così come la polpa può variare dal bianco al giallo, all'arancio o al viola.
Ecco altre info su wikipedia.

Ho spulciato internet per capire come cucinare la patata dolce e ho fatto un paio di prove: le ho fritte a bastoncino e cotte in forno.
La prima prova di frittura è stata deludente ma la seconda in forno è stata una rivelazione.
PATATE DOLCI AL FORNO

INGREDIENTI

patate dolci
burro
sale

PROCEDIMENTO

Accendete il forno ventilato  a 180°C e portatelo a temperatura. Lavate molto bene ciascuna patata aiutandovi eventualmente con una spazzolina.
Asciugatele bene e foratele con una forchetta.
Inserite una griglia in forno e mettete sopra le patate. Cuocete per 45 minuti o fino a quando forando la forchetta entrerà all'interno.
Servite  tagliando a metà con burro e sale.

CONSIDERAZIONI

Le patate dolci (quelle che ho acquistato io, bianche) hanno buccia sottile, piccolette, allungate e sono particolarmente dure da crude.
Una volta cotte e tagliate a metà la polpa risulta morbida  ma leggermente meno "sfatta" di quella di una patata lessata comune.
Il profumo e il sapore ricorda leggermente quello delle castagne. E' dolce ma non dolcissima.
Sapore e consistenze, a mio gusto, si esaltano se ben salati e ben arricchi di burro e accompagnati con qualche altro cibo in contrasto. Proprio per questo le abbiamo mangiate con salsiccia nostrana e radicchio rosso cotti sulla graticola.