Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

venerdì 16 ottobre 2015

Mini Onigiri

In occasione della prima lezione del quarto livello di cucina casalinga giapponese presso l'associazione culturale LAILAC di Firenze, abbiamo cucinato nuovamente gli onigiri.
In questo vecchio post del mio Blog le info generiche su queste polpettine di riso.

Ieri sera li ho rifatti, un po' più piccoli con un cuore di scaglie di katsoubushi.
INGREDIENTI
(4 persone: 3-4 polpette a testa)

4 tazze di riso bianco cotto

CONDIMENTO
(abbondante)
Dashi no Moto*

250ml Mirin
250mo salsa soia
10g katsoubushi

PROCEDIMENTO

Cuocete il riso bianco seguendo le indicazioni per il riso bianco all'orientale senza condirlo.
Preparate la salsa per condirlo portando a bollore il Mirin con la salsa di soia. Fate evaporare la parte alcolica mantenendo il bollore alto per pochi minuti poi aggiungete le scaglie di pesce.

Filtrate la salsa tenendo da parte il katsoubushi scolato.
Aggiungete al riso un po' di Dashi no moto per insaporirlo facendo attenzione a non inumidirlo troppo e raffreddandolo leggermente.
Bagnatevi bene le mani con acqua fredda e prendendo una porzione di riso formate delle palline o altre frome, inserendo nel cuore un pochino di scaglie di pesce.
Potete rosolare in una padella antiaderente ciascun onigiri oppure decorate solamente con una strisciolina di alga nori.

*Dashi no mori è una base utile per altri piatti ad esempio diluendola per condire verdure o udon. In frigorifero si può conservare anche per un mese.

Abbiamo gustato questi onigiri con pollo fritto cn verdure in salsa agrodolce.

CONSIDERAZIONI

Ricordatevi di non inumidire troppo il riso condendolo altrimenti non riuscirete a formare gli onigiri. Pressate molto bene il riso con le mani umide (per evitare che si attacchi alle dita).
Ho preparato solo una mezza dose di dashi no mori ed è bastato abbondantemente per condire il riso. Quello avanzato l'ho messo in frigorifero in un vasetto di vetro a chiusura ermetica. 

La rosolatura in padella serve a renderli più facili da mantenere per un tempo più lungo e aggiungere una leggera croccantezza.
Abbiamo adorato questi onigiri perché leggermente più saporiti di quelli fatti di sollo riso bianco.


1 commento:

ஃPROVARE PER GUSTAREஃ di ஜиαтαℓια e ριиαஓ ha detto...

ultimamente mi sono avvicinata ad assaggiare la cucina giapponese andando al ristorante naturalmente e devo dire che mi piace moltissimo ... e l idea dei tuoi onigiri mi piace..
lia