Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

giovedì 3 maggio 2012

Coste di bietola alla levantina

coste di bietola alla levantina by fugzu
coste di bietola alla levantina, a photo by fugzu on Flickr.
Qualche giorno fa ho assaggiato questa ricetta fatta dal mio amico Chef Jean Michel Carasso.
Eccovi al ricetta (trascriita) dal suo Blog Cucinare Lontano.


Che della bietola non si butta niente suppongo che lo sapete già, ma spesso non si sa che fare con le coste, usando solo la parte verde. Questa ricetta "levantina" ovvero ebraica orientale sefardita è proprio squisita.
Fa da contorno per le carni arrosto oppure da antipasto se servita a temperatura ambiente.


INGREDIENTI
Per 6 persone:


coste di due mazzi di bietola
2 cipolle rosse medie
1/2 limone spremuto
2 cucchiaini da caffè colmi di cannella
1 cucchiaio da minestra rado di zucchero
1 lattina di pomodoro a cubetti
Sale
Olio d'oliva extravergin
e


PROCEDIMENTO

Passare le cipolle al mixer (senza ridurle in pappa) e farle sudare (non rosolare) in tegame in olio d'oliva e.v. abbondante.
Nel frattempo pulire le coste di bietola della pellicina trasparente della parte interna (quella concava, per intendersi) aiutandovi con un coltellino, e tagliarle a fette di 1cm e 1/2 di spessore.
Appena la cipolla è trasparente buttare le coste in tegame e mescolare bene, lasciando insaporire per una decina di minuti.
Annaffiare con il succo di limone, aggiungere la cannella e lo zucchero, mescolare bene e aggiungere il pomodoro.
Mescolare bene e salare a gusto.
Aggiungere un bicchiere d'acqua e lasciare cuocere a fuoco lento fino a quando le coste di bietola non sono ben cotte e tenere. L'acqua deve essere evaporata tutta e la preparazione bella untuosa.
Si mangia caldo o freddo.


CONSIDERAZIONI

Naturalmente le sue bietole erano più buone, la sua cannella era profumatissima e la ricetta finita era meno sugosa.
In effetti io ho trovato delle bietole molto tenere e se capiterà anche a voi vi consiglio di seguire alla lettera la ricetta ma di non aggiungere l'acqua se non un po' alla volta solo se necessaria.

Noi l'abbiamo gustata a temperatura ambiente: anche se non perfette erano buonissime.
Grazie JM!