Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

giovedì 28 ottobre 2010

Gilaggi: torta di datteri e noci


torta iraniana, inserito originariamente da fugzu.
Questa ricetta è di un dolce tipico del Medio Oriente e in modo specifico dell'Iran. E' tratta da una vecchia pagina della Cucina Italiana a cura di Joelle Nederlants.

INGREDIENTI
(tortiera piccola diametro 22)

200 gr datteri snocciolati
125 gr semolino
125 gr farina 00
125 gr burro ( + un po' per lo stampo)
70 gr zucchero semolato
60 gr gherigli noci spezzettati
60 gr miele
semi di 1/2 baccello di vaniglia
1 cucchiaino lievito in polvere
1 pizzico sale
1/2 cucchiaino cannella in polvere
1 cucchiaio succo limone
125 gr acqua
pangrattato per lo stampo

PROCEDIMENTO

Impastate il semolino con farina, lievito, sale, zucchero, burro, semi di vaniglia fino a ottenere un composto granuloso. Fatelo riposare in frigorifero, su un piatto per almeno 30 minuti.

Pulite i datteri e tagliateli a pezzettini. Metteteli in un pentolino con l'acqua, il miele, la cannella, il succo di limone.
Cuocete per 5 minuti e alla fine aggiungete i gherigli di noce spezzettati.
Versate su un piatto e fate intiepidire.

Nel frattempo ungete uno stampo da crostata e rivestitelo con pangrattato.
Utilizzate metà della pasta pressandola leggermente sul fondo.
Versate e livellate il ripieno e coprite con la restate pasta senza compattarla ma lasciandola granulosa.

Infornate a 190°C forno ventilato per 20 minuti, poi proseguite la cottura a 180°C per altri 15 minuti.

Sformate quando è quasi completamente raffreddato

CONSIDERAZIONI


Questo è un dolce davvero particolare. Non avendo al certezza della fonte ero un po' titubante.
In realtà veniva consigliata una cottura a temperatura più alta (200°C) e più prolungata (45 min) ma non era specificato il tipo di cottura.
Ho così optato per diminuire tempi e temperatura utilizzando il forno ventilato.
La foto allegata alla ricetta ritraeva un dolce (una volta cotto) leggermente più chiaro e con la superficie più granulosa.
Forse bisognerà fare un altro tentativo per le temperature e tempi ma il risultato è stato ottimo.
Il dolce ha fatto impazzire mio marito e il mio amico chef JMC. Il giorno dopo, secondo me , è ancora migliorato.
E' una torta molto forte, dolce, che ricorda davvero gli aromi e le consistenze del Medio Oriente.

CONSIDERAZIONI 2

L'ho rifatta apportando le modifiche. Ho utilizzato semolino finissimo. Ho lasciato riposare l'impasto a briciole per 'un'ora su un grande piatto in frigorifero: sono risultate più consistenti.


Ho cotto in forno ventilato a 180°C per 40 minuti e il risultato sembra ottimo.
Ho utilizzato 2/3 delle briciole per il fondo foderato in precedenza con carta forno, 1/3 per la copertura. Ho imburrato i lati e li ho cosparsi di pangrattato.

Le briciole si sono mantenute in forma e più chiare, poi vi racconterò del sapore.

1 commento:

artemisia comina ha detto...

grazie luvi, prendo e porto via nel becco, con volo veloce :))