Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

domenica 19 settembre 2010

Pane siciliano... ai 5 semi

Qualche tempo fa ho scoperto un misto di semi tostati davvero speciale. Ho provato quindi a utilizzarlo per un pane veloce e "bianco".
Sono partita dalla ricetta del pane siciliano delle sorelle Simili , diminuendo leggermente la dose d'acqua e aggiungendo un pacchetto di queste semini magici.

Ho raddoppiato le dosi indicate sul libro delle Sorelle Simili (PANE e ROBA DOLCE)

Per 4 forme di pane (2 teglie)

INGREDIENTI

700 gr farina di semola di grano duro
300 gr farina 0
560 gr acqua
40 gr lievito birra
20 gr sale
20 gr olio oliva
20 gr farina di malto
250 gr semi misti tostati (girasole,zucca, sesamo, lino, grano saraceno)

PROCEDIMENTO

Ho impastato per circa 15 minuti aggiungendo per ultimi il sale poi l'olio e infine i semi misti.
Dopo mezz'ora di riposo ho diviso l'impasto in 4 parti e ciascuna l'ho lavorata come filoni lunghi e sottili .
Ho disposto due filoni per ogni teglia foderata di carta forno
Ho spruzzato abbondantemente con acqua e spolverato con un po' di semola. Ho tagliato obliquamente con una lametta.

Ho fatto lievitare una ora e mezzo e poi ho infornato a 210 °C per 15 minuti, poi a 190 per 10 minuti.
Prima di infornare ho rispruzzato sia la teglia che il forno con acqua.

CONSIDERAZIONI

Ecco il risultato: un pane con crosta sottile, morbido e leggero (delicato) con un carnevale di  sapori di semi.

martedì 14 settembre 2010

Coccoli o ... pasta cresciuta fritta


Dopo varie prove anche io ho la mia ricetta per i COCCOLI: palline di pasta fritta tipiche di Firenze.
Sono partita dalla ricetta del Blog Dolci e non solo ma la consistenza non mi soddisfaceva così ho aumentato l'idratazione fino all'80% e allungato anche i tempi di lievitazione.

Eccovi la ricetta originaria poi di seguito la mia.

Pasta cresciuta fritta

1 kg. di farina manitoba
7 gr. di lievito di birra
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaino di zucchero
650 ml di acqua tiepidissima
2 cucchiaini di olio
Olio per friggere

Sciogliere il lievito in un pochino di acqua e un cucchiaino di zucchero.
Sistemare la farina dentro la ciotola dell'impastatrice e avviare alla velocità 1, versare gradatamente l'acqua e il lievito.
Aggiungere l'olio e il sale e aumentare la velocità a 2, 5. Lavorare per almeno 10/15 minuti
Far lievitare per almeno tre ore e poi con l'aiuto di due cucchiai prelevare delle piccole quantità e friggere in abbondante olio bollente.

Coccoli

INGREDIENTI

1 kg. di farina manitoba (farina Forte)

7 gr. di lievito di birra
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaino di zucchero
800 ml di acqua (temperatura ambiente)
2 cucchiaini di olio
Olio per friggere

PROCEDIMENTO

Sciogliete il lievito con lo zucchero in poca acqua poi versatelo nella ciotola dell'impastatrice con la farina e avviate.
Aggiungete l'acqua un po' alla volta  e continuate a impastare aggiungendo poi il sale  e infine l'olio.
Aumentate leggermente la velocità e impastate ancora finchè otterrete un impasto liscio, morbido ma con una propria consistenza (si stacca facilmente sui lati con una spatola pur sembrando colloso).
Mettetelo in una ampia ciotola e copritelo con un foglio di pellicola. Lasciatelo riposare almeno 10 ore. 
Portate l'olio o lo strutto a temperatura e friggete i coccoli aiutandovi a porzionarli con un piccolo dosatore da gelato o due cucchiai bagnati.

CONSIDERAZIONI

Con una buona farina di forza potrà aspettare di essere utilizzato anche 18 ore, a temperatura ambiente.
Ricordatevi che la pasta crescerà davvero tanto friggendo, quindi, per la miglior cottura, friggete piccole porzioni.
Vorrei provare anche una diversa variante di impasto, partendo dalla mia ricetta della Ciabatta. Appena avrò provato vi dirò quale è la migliore o le differenze. 

CONSIDERAZIONI 2

Dopo diversi anni li ho rifatti. Ho preso la prima ricetta e l'ho leggermente modificata. 

INGREDIENTI

1 kg di farina forte
8 g di lievito di birra
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
750 g di acqua temperatura ambiente
2 cucchiaini di olio
Olio di arachidi per friggere
sale

PROCEDIMENTO

Impastate la farina con lo zucchero e il lievito di birra aggiungendo l'acqua un po' alla volta, solo verso la fine unite il sale e una volta assorbito versate l'olio.
Usando una impastatrice a bassa velocità l'impasto sarà pronto dopo circa 15-20 munti.
Sigillatelo con la pellicola e mettetelo in un luogo fresco e riparato (non in frigorifero) a lievitare per 12 ore. 

Portate a temperatura l'olio di arachidi e friggete piccole porzioni di impasto porzionandolo con due cucchiaini o un piccolo dosatore a pallina per gelato.
Friggeteli fino a doratura. Servite subito salando bene.


CONSIDERAZIONI 3
 
Se vi avanza un po' di impasto potrete usarlo entro 18 ore  dalla prima lievitazione, facendo rallentare la vitalità della pasta lievitata mettendola in una ciotola sigillata nella pellicola in frigorifero.

Ricordate che la dose indicata è molto abbondante e anche se non sembra potrà sfamare 8 persone.

 


domenica 5 settembre 2010

Insalata di avocado con uova sode


Insalata di avocado con uova sode, inserito originariamente da fugzu.
Ecco un'altra ricetta proveniente dal libro di Roberta Anau e Elena Loewenthal " Cucina Ebraica" Ed. Fabbri.

E' un antipasto tipico israeliano.

INGREDIENTI
(6 persone)

3 avocadi
2 cipollotti freschi
3 uova sode
1 melagrana matura (6 cucchiaini di gelatina di melagrana)
succo di 1 limone (fatto espresso si può evitare)
foglie di menta fresca

SALSA
3 cucchiai aceto di mele
3 cucchiai olio extravergine di oliva
1 cucchiaino miele acacia
succo di 1 arancia
sale,pepe qb

PROCEDIMENTO

Cuocete in acqua le uova per 10 minuti, dal momento del bollore, rendendole sode.

Sbucciatele subito e lasciatele a raffreddare in acqua fredda.

In una ciotola mescolate l'aceto, il succo di arancia, il miele, il sale e pepe: emulsionate il tutto aggiungendo un po' per volta l'olio, finchè otterrete una salsa cremosa.

Sgranate in una scodella la melagrana.

Tagliate gli avocadi a metà e facendo una lieve rotazione spaccateli a metà e togliete il grosso seme centrale.
Sbucciateli e tagliateli a fette lasciando intatta la parte del picciolo.

Disponete il frutto a ventaglio in ciascun piatto, posizionate anche le uova sode tagliate a pezzetti, i cipollotti tagliati finemente (compresa la parte verde).

Spolverate con i chicchi di melagrana e irrorate il tutto con la salsa.
Decorate con qualche foglia di menta tritata.

CONSIDERAZIONI

Noi siamo golosi di avocado e questa ricetta è stata una vera rivelazione. E' importante partire da avocadi al giusto punto di maturazione. Con una leggera pressione la superficie dovrà cedere e si dovranno sbucciare, spellandosi con facilità.

Non avevo arance fresche ho così usato succo di frutta di arancia. Non essendo ancora stagione di melograne ho abbinato un cucchiaino di gelatina di melograna che avevo fatto l'anno scorso: la variazione si è sposata perfettamente.

Ho fatto il piatto e l'ho servito subito quindi ho evitato di utilizzare il limone per rallentare l'ossidazione dell'avocado sbucciato. Volevo evitare anche che il sapore di limone prevalesse sugli altri.
Mi sono dimenticata di aggiungere qualche foglia di menta fresca... e ci sarebbe stata davvero bene.

Nell'insieme ciascun ingrediente non prevale ma crea una melodia unica di note diverse. L'avocado e l'uovo possono risultare pesanti e uniformi come sapori ma conditi e abbinati così diventano leggeri e ti viene voglia di mangiarne e mangiarne ancora.

Vi posso solo aggiungere che mio figlio odia le uova sode ma ha divorato l'intera preparazione spazzando anche il piatto.

Aspetto che mi regalino una melagrana per riprovare la ricetta con tutti gli ingredienti indicati.

CONSIDERAZIONI 2 


Non ho parole, ci siamo quasi, arance e melograne ci sono.. le arance non sono ancora quelle buonissime invrenali... ma ci stiamo avvicinando alla perfezione.