Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

mercoledì 24 giugno 2009

Torta tenerella di Maurizio Santin


tenerella di Maurizio Santin, inserito originariamente da fugzu.

Le ricette di dolci al cioccolato sono infinite, questa è famossisima ma ancora non l'avevo provata.
E' tratta dal libro di Maurizio Santin "I dolci di Maurizio Santin" Ed. Gambero Rosso.


INGREDIENTI

200 gr cioccolato fondente al 55% (io avevo al 50%)
100 gr burro
100 gr zucchero semolato
60 gr farina 00
4 tuorli
4 albumi


PROCEDIMENTO

Ho acceso il forno a 180°C ventilato.

Ho sciolto, in una ciotola di vetro, a microonde, il cioccolato rotto a pezzetti. Con l'aiuto di una spatola vi ho poi sciolto dentro il burro. Successivamente ho incorporato uno per volta anche i 4 tuorli, sempre mescolando con la spatola.
Con il Kenwood ho montato a neve ferma i 4 albumi con lo zucchero.
Ho quindi aggiunto, un po' alla volta, al composto con il cioccolato, la farina setacciata.

Ho trasferito questo composto in un contenitore più grande e sempre un po' per volta muovendo con delicatezza dall'alto verso il basso la spatola ho aggiunto gli albumi montati.

Ho ottenuto un impasto leggero, cremoso e chiaro.

Ho versato il composto in una tortiera antiaderente (con chiusura a cerniera) non molto grande (foderando il fondo con cartaforno). Ho battuto leggermente sul tavolo per livellare e fare uscire eventuale aria e ho infornato per 15 minuti. Una volta cotta ho sfornato subito e dopo pochi minuti ho tolto dallo stampo.
CONSIDERAZIONI

Come scrive Santin la torta deve risultare non troppo cotta all'interno per dare il senso al nome "tenerella".

Nel mio caso i 15 minuti, indicati nella ricetta, sono stati perfetti per mantenere umida la parte centrale della torta ma se userete formine singole, cuocendo sempre a 180°C ventilato, potrebbero bastare 5 minuti di cottura.

Potete servirla appena sformata , è simile a un soufflè.. ma anche a temperatura ambiente, con una spolverata di zucchero a velo, come ho fatto io.

Può essere usata come base per lavorazioni più elaborate o accompagnata da una glassa o una salsa al cioccolato o una salsa alla crema inglese... ma anche abbinata anche a un po' di gelato alla vaniglia o fiordilatte.

Vi posso solo dire che è semplice e velocissima da fare e cuocere: unica nella leggerezza e consistenza!

CONSIDERAZIONI 2

Qualche giorno fa l'ho rifatta, mezza dose. Ho versato il composto in stampi monoporzione ottenendo 8 mini tortini.

Ho fatto una prova di cottura a 180°C ventialto per 10 minuti ma secondo me mantenere l'interno leggermente morbido bisognava cuocere meno. Ho servito con salsa inglese fredda.