Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

martedì 23 giugno 2009

Fonduta di pomodori guarnita


fonduta di pomodori guarnita, inserito originariamente da fugzu.

Non vi è mai capitato di acquistare una rivista di cucina, sfogliarla dire.. belle ricette, ma dopo poco dimenticarvela. Dopo qualche anno per caso la riprendete e sfogliandola trovate un sacco di ricette che DOVETE fare subito, al più presto.
Ecco perchè anche questa preparazione proviene dallo Speciale della Cucina Italiana 135 ricette facili per l'estate.

INGREDIENTI
(4 persone)

PER LA FONDUTA
700 gr pomodori rossi maturi e saporiti
olio extravergine di oliva
sale

PER GUARNIRE
500 gr polpo lesso
200 gr pasta fresca alla chitarra (180 gr farina 00 + 2 uova)
60 gr ricotta (4 cucchiai)
4 pomodorini piccoli
1 melanzana piccola
1 peperoncino verde piccante
2 spicchi aglio piccoli
olio extravergine di oliva
sale, pepe
qualche foglia di basilico per decoro

PROCEDIMENTO

Pulite e lessate il polpo e lasciatelo a raffreddare.

Tagliate a cubetti i pomodori e conditeli con poco olio e un po' di sale. Lasciateli marinare 30 minuti circa.

Fate la pasta.
Impastate 180 gr di farina 00 Spadoni speciale per pasta fatta in casa con due uova intere poi lasciate riposare l'impasto 30 minuti, coperto da una ciotola sul tagliere.

Tagliate a rondelle i polpo.

Tagliate a fette sottili la melanzana, salate e pepatele. Mettete poco olio in una padella antiaderente e arrostite le fette un po' alla volta.
Posizionatele in un piatto e tenete da parte la padella per saltare il polpo con gli spaghetti, alla fine.

Trascorso il tempo della marinatura, passate al passaverdura, con il disco più fine, i pomodori.

Stendete ora la pasta con l'aiuto di un matterelllo, non troppo sottile.
Tagliate delle lingue di sfoglia e posizionatele sulla "chitarra" e aiutandovi con un matterello piccolo tagliate gli spaghetti.
Infarinateli e smuoveteli adagiandoli su un vassoio di cartone infarinato.

Tagliate in 4 parti ciascun pomodorino da utilizzare per il decoro e prendete 4 fette di melanzana per creare il nido per la ricotta.
Tagliate ciascuna fetta di melanzana a metà per la lunghezza. Formate un anello a doppio strato con ciascuna melanzana.

Cuocete al dente gli spaghetti alla chitarra poi saltateli velocemente nella padella antiaderente con poco olio, 2 spicchi d'aglio interi, il peperoncino verde tagliato a fettine e il polpo a rondelle.

FORMATE il piatto.

Prendete 4 piatti piani/stesi. Versate in ciascuno 1/4 del passato di pomodoro a temperatura ambiente.
Formate il "nido" di melanzana, adagiatelo sul passato di pomodoro e versatevi dentro un po' di ricotta precedentemente sbattuta con un cucchiaio.

Arrotolate con un forchettone una porzione di spaghetti alla chitarra (scansando le rotelline di polpo) sopra un mestolo poi trasferite il nido di pasta sul pomodoro.

Versate un cucchiaio abbondate di polpo (1/4 del totale) in una altra zona del piatto e decorate con il pomodorino tagliato in 4 e qualche foglia di basilico fresco.

E' un piatto da servire freddo: a temperatura ambiente.

CONSIDERAZIONI

La prima volta è un piatto un po' lungo da preparare soprattutto se partite da zero o state facendo altre cose come è capitato a me..
ma in realtà non è così complicato, potete lessare il polpo prima o farlo nella pentola a pressione come ho fatto io, cotto in 7 minuti solo acqua e poco aceto rosso.
Potete avere gli spaghetti alla chitarra già pronti in freezer e non farli lì per lì come ho fatto io...
Potete non dover lottare con il passaverdura e i pomodori che pur essendo rossi e maturi erano particolarmente rigidi... alla fine li ho passati con la trafila più grossa e dopo frullati al mixer per rendere più liscia possibile la fonduta.

A parte un po' di logistica organizzativa e forse non ridursi, come me, alle 11.30 a fare tutto nella mattina in cui si fanno le ciabatte (pane).. il piatto è ottimo e veloce: alle 13 era tutto impeccabile in tavola.

Calibrato nei sapori e nella quantità.

Ce lo siamo pappato di gusto inzuppando a secondo del momento il pezzetto di polpo, o lo spaghetto o la ricotta o la melanzana nel passato di pomodoro.

Buono buono buono.. lo rifarò presto sicuramente.