Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

domenica 8 giugno 2008

Clafoutis di ciliegie


clafoutis di ciliegie, inserito originariamente da fugzu
A me non piace molto la frutta e ancor meno quella cotta... qualche giorno fa mio padre mi ha portato molte ciliegie così ho cercato qualche ricetta per consumarne un po' e questa mi ha attirato per gli ingredienti e il nome strano.

Ho poi scoperto, attraverso l'amico Chef JMC, che questa non è la vera clafoutis che, come scrive Mm. Saint-Ange andrebbe fatta con 3 uova, 3 cucchiai di farina, 6 cucchiai di zucchero, 1 pizzico di sale, 3/4 di litro di latte e 1 kg di ciliegie con nocciolo. Cotta in stampo rettangolare e consumata tiepida, spolverata di zucchero semolato. Era un dolce rustico contadino.

Questa ricetta è tratta dal numero di giugno 2005 della Cucina Italiana.

INGREDIENTI:

3 uova
100 gr zucchero semolato
45 gr farina 00 (setacciata)
180 gr latte
1 stecca di vaniglia
500 gr ciliegie
burro ( per lo stampo)
zucchero a velo da spolverare quando tiepido.

Ho imburrato uno stampo in ceramica, basso. Ho poi snocciolato le ciliegie e le ho tagliate a metà, disponendole col taglio verso l'alto dentro la pirofila.
Ho scaldato il latte col baccello di vaniglia aperto .
Ho mescolato le uova con lo zucchero e la farina setacciata, aggiungendo anche il pizzico di sale.
Ho poi versato il latte filtrato con un colino e ho mescolato con una frusta.

Ho versato il composto delicatamente sulle ciliegie e ho infornato a forno ventilato a 180°C per 40 minuti.

Il dolce, in cottura, si è gonfiato leggermente e ha acquistato un bel colore brunito.

L'abbiamo mangiato tiepido spolverato con zucchero a velo. Davvero buono...una vera sorpresa un misto di sapore di creme caramel, zucchero caramellato e dolci ciliegie asciutte e non mollicce.

Gnocchetti al pesto


gnocchetti al pesto, inserito originariamente da fugzu.

La ricetta di questa pasta arriva dal ricettario in dotazione all'accessorio per gnocchetti ( 3 tipi) della macchina per pasta Imperia.

INGREDIENTI
(4 persone)

3 uova
300 gr farina 00

Impastare e formare dei lunghi e sottili "grissini" di pasta che poi passere in una delle 3 trafile.
Cuocete in acqua salata e condite a piacere.


Oggi li ho conditi con il Pesto.

°°°

Un altro ottimo sugo è quello con zucchine e pecorino.

INGREDIENTI

zucchine
2 spicchi d'aglio
olio extravergine di oliva
pecorino stagionato grattugiato al momento e spolverato poco prima di servire
qualche foglia di basilico

per la variante "ricca" qualche fettina di pancetta toscana stagionata

Saltate a fuoco vivo in una padella di alluminio in poco olio l'aglio tagliato a metà e privato di eventuali germogli e la pancetta tagliata a listarelle. Aggiungere le zucchine tagliate a fettine sottili e abbrustolirle velocemente a fiamma viva.

Salate solo se non mettete la pancetta.

Cuocere la pasta e saltarla col sugo aggiungendo il pecorino grattugiato e le foglie di basilico.

Una variante molto buona è quella di pasare al mixer 3/4 del sugo pronto e aggiugere un mestolo di acqua di cottura poi saltare la pasta con la crema ottenuta e 1/4 di sugo tenuto da parte aggiugendo sempre a fine il basilico e il pecorino grattugiato.

Pesto


pesto, inserito originariamente da fugzu.

Il fascino del profumo e del colore verde...

INGREDIENTI
(8 persone)

basilico fresco (4 mazzetti)
1 bicchiere di olio extravergine di oliva
100 gr pecorino stagionato grattugiato
100 gr parmigiano grattugiato
50 gr pinoli
2 spicchi d'aglio
sale grosso ( qualche grano)

(1 spicchio di aglio ogni 30 foglie di basilico)

Allungare, prima di usare, con due mestolini di acqua di cottura della pasta.

Il Pesto in quanto tale dovrebbe essere fatto con mortaio di marmo e pestello in modo da risultare non troppo uniforme e in modo che il basilico sprigioni colori e sapori... confesso che il mortaio è una delle "caccavelle" che ancora mi mancano e che io lo faccio col mixer ad immersione... mi scuso con i puristi ma vi assicuro che con queste dosi è davvero buono.

Ecco anche il link alle pagine del tradizionale pesto alla genovese.